Louise Brison

Mémoires de la Côte des Bar 2004 | Bottiglia 75 cl

Descrizione

La cuvée Mémoires de la Côte des Bar 2004 dello Champagne Louise Brison è un omaggio a un'annata champagne davvero eccezionale. Ogni anno, la maison Louise Brison mette da parte alcune bottiglie nella propria enoteca. Queste bottiglie vengono conservate in condizioni ideali e rimesse in vendita dopo un invecchiamento di almeno 10 anni. Le bottiglie vengono sboccate di recente per conservarne tutta la freschezza. Uno champagne da invecchiamento nobile e preciso.

La produzione dello Champagne Louise Brison Mémoires de la Côte des Bar 2004

Questa cuvée riunisce in parti uguali il 50% di Chardonnay e il 50% di Pinot Noir, provenienti esclusivamente dalla vendemmia 2004. L'obiettivo aromatico: catturare la densità dell'annata rivelando l'eleganza del terroir kimmeridgiano di Noé-les-Mallets. La fermentazione malolattica viene bloccata per preservare la brillantezza e la tensione del vino nonostante la ricchezza dell'annata.

• Lo Chardonnay (50%) apporta tensione, brillantezza e finezza gessosa.
• Il Pinot Noir (50%) apporta struttura, ampiezza e frutta matura.

Il terroir

Le uve provengono dal versante di Noé-les-Mallets, situato a 320 metri di altitudine ed esposto a sud/sud-est. I terreni argilloso-calcarei del Kimmeridgiano conferiscono al vino una spiccata base minerale, tipica della Côte des Bar. Questa combinazione di altitudine ed esposizione favorisce una maturazione lenta e omogenea, dando vita a succhi ricchi e tesi allo stesso tempo.

La vinificazione

Il vino viene fermentato e affinato per otto mesi in botti di rovere, senza fermentazione malolattica, per preservarne la naturale purezza. Questa cuvée è proposta in versione Brut Nature (0 g/L), fedele alla filosofia di purezza della maison Louise Brison. Questo approccio offre un notevole equilibrio tra maturità e vivacità.

L'annata 2004

L'annata 2004 si distingue per un clima generoso e regolare, che ha prodotto uve perfettamente equilibrate. Sulle colline della Côte des Bar, ha dato vita a vini di grande precisione, caratterizzati da una tensione diretta e una bella profondità. In questa cuvée, l'anno 2004 rivela una rara alleanza tra freschezza e maturità, rafforzata dal lungo invecchiamento in cantina.

Degustazione della cuvée

• Colore

  Oro intenso, riflessi ambrati. Effervescenza fine e regolare. Il disco brillante traduce la maturità controllata dell'annata.

• Profumo

  Complesso e patinato. Aromi di frutta gialla candita, nocciola tostata, pane brioche e gesso umido. L'aerazione rivela note di scorza d'arancia e tabacco biondo.

• Palato

  Attacco diretto e ampio. Consistenza setosa con una tensione minerale persistente. Armonioso connubio tra frutta matura, tocco legnoso fuso e finale lungo, salino e vibrante.

Suggerimenti di abbinamento

La ricchezza matura dell'annata e la tensione calcarea del terroir si abbinano idealmente a piatti dalla consistenza setosa.

Stuzzichini

• Gougères al comté
• Tartare di orata
• Blini con salmone affumicato

Piatti

• Pollame di Bresse ripieno al tartufo
• Filetto di sogliola arrosto al burro nocciola
• Risotto ai funghi porcini

Dessert

• Mela caramellata
• Torta alle mandorle
• Pesca cotta al miele

Conservazione e servizio

Come conservare questa cuvée

Conservate la cuvée Mémoires de la Côte des Bar 2004 in una cantina stabile a 10-12 °C, con un'umidità vicina al 70%. Questo champagne, già affinato, continuerà ad evolversi verso aromi di frutta secca e cera d'api. Grazie al suo equilibrio naturale, può essere conservato ancora per 5-8 anni per acquisire maggiore complessità.

Potenziale di invecchiamento

Finestra ottimale: 2025-2032. Nei primi anni, il vino conserva la sua freschezza e tensione. Tra il 2027 e il 2030, rivela sfumature di miele, nocciola e pane tostato. Dopo il 2031, la complessità terziaria prevale pur mantenendo una trama minerale netta.

Come servire Mémoires de la Côte des Bar 2004?

Si consiglia di servire Mémoires de la Côte des Bar 2004 a 10-11 °C in un bicchiere a tulipano sottile. Questa temperatura permette di esprimere la ricchezza aromatica dell'annata, preservando al contempo la tensione del vino. Una breve aerazione nel bicchiere esalterà le note tostate e la consistenza gessosa.