Ecco una domanda metafisica che ci poniamo soprattutto durante le serate di festa. Allora, a che velocità salta un tappo di champagne? Un esercito di scienziati si è occupato della questione e se avete scommesso con vostro cognato che era più di 50 km/h, beh, sappiate che… avete perso.
A temperatura di servizio (8/10°C), una bottiglia di champagne espelle il tappo di sughero a 40 km/h. Ma la bottiglia di champagne è capace di fare di meglio.
Gli amanti delle prestazioni hanno calcolato che è possibile che il tappo raggiunga i 100 km/h, ma per farlo sarebbe necessaria una pressione di 3,5 bar (contro i 2,5 bar in una bottiglia normale al momento dell’espulsione e 5-6 bar prima dell’espulsione) che si potrebbe ottenere lasciando la bottiglia al sole, e soprattutto nessun attrito per frenare il tappo di champagne.
Sommario
Un tappo di champagne può raggiungere i 100 km/h…
Nel mondo della ricerca scientifica, esiste quella che viene chiamata ricerca fondamentale. Ed è in questo contesto che uno scienziato tedesco si è interessato alla velocità di un tappo di champagne quando salta dalla bottiglia.
Friedrich Balck dell’Università tecnica di Clausethal, nel nord-ovest della Germania, ha constatato che una bottiglia di champagne vigorosamente agitata, il che permette di raggiungere una pressione interna di 2,5 bar, espelle il suo tappo a 40 km/h.
Da questo calcolo, lo scienziato tedesco ha tratto delle teorie e spiega così che un tappo potrebbe raggiungere i 100 km/h. Per farlo, sarebbe necessario che la pressione interna della bottiglia fosse di 3 bar. Una pressione che si può ottenere lasciando una bottiglia di champagne al sole per diverse ore prima di aprirla. Un piccolo passo per l’amante dello champagne, un grande passo per la scienza.
Aspetti di Sicurezza durante l’Apertura di una Bottiglia di Champagne
In Francia, ricevere un tappo di champagne nell’occhio è la principale causa di perdita della vista in modo accidentale.
No, non è uno scherzo. Certo, l’apertura di una bottiglia di champagne è un rituale festivo, ma non bisogna dimenticare le precauzioni da prendere per evitare incidenti. La pressione all’interno di una bottiglia di champagne può proiettare il tappo a una velocità che può raggiungere tra i 40 e i 100 km/h, il che rappresenta un rischio reale di lesioni. Ecco alcune regole di sicurezza che vi aiuteranno a evitare di rovinare una bella serata.
- Tenete sempre la bottiglia inclinata a 45 gradi lontano da voi e dalle altre persone. Questo permette di minimizzare il rischio che il tappo colpisca qualcuno in caso di espulsione inattesa.
- Non agitate mai la bottiglia prima di aprirla. Questo aumenta la pressione interna e il potenziale di proiezione del tappo.
- Rimuovete il cappuccio e il muselet (il filo metallico) con cautela, mantenendo il tappo con il palmo della mano per controllare la pressione che si esercita sotto.
- Utilizzate uno strofinaccio pulito o un tovagliolo per coprire il tappo. Questo offre una presa migliore e aiuta a trattenere il tappo se dovesse saltare in modo imprevisto.
- Girate la bottiglia – e non il tappo – per aprirla. Questo permette un controllo più fine della pressione liberata e evita che il tappo si stacchi bruscamente.
Con questi consigli, non potete sbagliare e rovinare una bella serata di Natale o di Capodanno!

Quando lo Champagne Scuote le Ali, piccola aneddoto…
In un incidente per lo meno frizzante, un volo che collegava l’Inghilterra alla Turchia ha conosciuto uno scalo imprevisto a causa dell’entusiasmo traboccante di una bottiglia di champagne.
Un’assistente di volo, in un impeto di festosità, ha accidentalmente danneggiato il soffitto dell’aereo aprendo il prezioso nettare, provocando una caduta inaspettata delle maschere a ossigeno e un atterraggio imprevisto a Milano, come riportato da The Sun.
Questo incidente frizzante ha certamente scosso i passeggeri, ma fortunatamente non ha lasciato altre conseguenze se non un ritardo di sette ore e un aneddoto piccante da raccontare una volta atterrati in Turchia.
I passeggeri, prendendo l’evento con filosofia e umorismo, hanno dovuto riconoscere che il loro viaggio aveva preso una piega tanto inaspettata quanto esuberante.

Marie Servagnat a participé à la création de la société en 2007. “L’idée de lancer un site de vente de champagne sur Internet m’est venue assez naturellement, car je trouvais déjà régulièrement des cuvées avec un rapport qualité/prix imbattable pour des amis et des collègues. Grâce à mon père et à mon grand-père, deux courtiers en vin de champagne, je connais très bien les viticulteurs et les Grandes Maisons de Champagne”. Aujourd’hui, elle est chargée des relations avec le vignoble et dirige La Cave à Reims.